Composto da Tonietto Salis, Pino Martini, Salvatore Garau, Antonio Lotta e Gianni Serra.
Quello dei Salis, fu, negli anni '75, '76, uno dei progetti tra i più autentici ed appassionati, fortemente innovativo e direttamente impegnato nelle problematiche del popolo sardo: la vita dei pastori, le basi militari che hanno fatto dell'isola una portaerei, le difficili condizioni dell'infanzia. Alla base del progetto, una profonda ricerca nelle radici della musica isolana. Ogni canzone dei Salis aveva precisi riferimenti nelle melodie e nelle tematiche popolari, sviluppate poi con sonorità elettriche e riferimenti rock. Ancora oggi pezzi come Pastore, Terra de isparu e de fogu, Bandito, Zona Militare e Passu Torrau costituiscono l'inizio di una strada poi percorsa da numerosi gruppi sardi nella ricerca di nuove vie rispetto alla tradizione musicale sarda. E' in questo progetto che si ritrova il seme che germoglierà molti anni dopo nel progetto Tancaruja.